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Novità

09 settembre 2023

La scuola edile compie 70 anni e presenta i nuovi laboratori dei 3 indirizzi: idraulico, elettrico ed edile.

Nella stessa giornata sono stati firmati due nuovi accordi

Settant’anni di formazione nell’ambito della formazione. Un traguardo non banale, che il centro Formazione e Sicurezza di Belluno ha festeggiato ieri, in una giornata dedicata agli studenti (un centinaio circa) che frequentano attualmente l’istituto, ma anche ad alcuni degli ex allievi passati dalle aule e i laboratori della Scuola edile di Sedico.

La giornata è stata l’occasione di presentare l’offerta formativa della scuola, che oggi si compone di tre indirizzi di studio (edile, elettrico e termoidraulico) sviluppati su percorsi di 3, 4 o 5 anni. E da quest’anno gli studenti potranno contare su due nuovi laboratori, relativi ai corsi ad indirizzo elettrico e termoidraulico, realizzati con 150mila euro messi a disposizione dalla Cassa Edile.

Nella giornata di ieri sono stati anche sottoscritti due importanti accordi. Il primo, siglato dal presidente del Cfs di Belluno, Massimo Riva con il comando carabinieri per la Tutela del lavoro del Veneto riguarda una convenzione per la sicurezza nei luoghi di lavoro in ambito edilizio.

«Lo standard di sicurezza nei nostri cantieri è mediamente buono – sottolinea Riva – e in costante miglioramento. Ma su un tema così importante non dobbiamo mai abbassare la guardia, come dimostrano anche i recenti e drammatici fatti di cronaca. La tutela dei lavoratori deve essere sempre al primo posto delle priorità».

Un tema, quello della sicurezza sui cantieri, ancor più importante da qui ai prossimi anni, con le migliaia di cantieri olimpici pronti a partire, nei quali saranno impegnate ditte da tutta Italia e non solo. «A questo proposito la convenzione firmata con le forze dell’ordine – continua Riva – contribuirà a rendere ancora più adeguati i nostri luoghi di lavoro, fornendo allo stesso tempo contenuti rilevanti alla formazione specifica dei militari impegnati nelle costanti attività di controllo e prevenzione».

Di tenore diverso, ma altrettanto importante l’altro accordo sottoscritto, che riguarda la fruizione del convitto gestito dal Cts all’interno della sede dell’associazione Conz di Sedico, con l’ausilio della cooperativa Portaperta, da parte dei giovani atleti delle Dolomiti bellunesi. «Siamo orgogliosi di questa iniziativa – conclude Riva – perché si inserisce nel percorsi di apertura della nostra scuola al territorio. Creare nuove occasioni di incontro e relazione tra i giovani non può che arricchire le esperienze di entrambe le realtà».

Sulla stessa linea Paolo De Cian, presidente del sodalizio sportivo: «È un accordo importantissimo. Al di là della prima squadra, il nostro progetto è ad ampio respiro e punta allo sviluppo del settore giovanile: attualmente il vivaio è arricchito da circa 400 ragazzi che vanno dai 5 ai 18 anni. E, in più si sta ampliando il settore femminile, grazie all’allestimento di tre selezioni (Under 13, 15 e 19, oltre alla prima squadra). Il totale porta a più di 500 persone, ognuna delle quali gravita attorno alla società. A conferma dell’importante valore sociale, e non solo sportivo, del percorso che stiamo portando avanti. Questo accordo è il primo passo per far sì che il polo scolastico diventi una sorta di college all’americana, destinato a ricevere studenti desiderosi di cimentarsi anche con il calcio».

Redazione NewsinQuota pubblicato il 10/09/2023 www.newsinquota.it 

18 maggio 2023

Firmato l’accordo tra il C.F.S. e l’associazione G. Conz per la creazione di un convitto a Sedico

Questa mattina il presidente del C.F.S. Massimo Riva ha firmato l’accordo con l’Associazione G. Conz di Sedico rappresentata dalla presidente Lucia Garna per la creazione di un convitto rivolto agli studenti della scuola.

Il tema degli alloggi per studenti è ormai un’emergenza a livello nazionale.  In provincia di Belluno questo problema si somma allo spopolamento e alle difficoltà infrastrutturali che impongono ai ragazzi dell’alta provincia lunghi viaggi per arrivare a studiare negli istituti della Valbelluna. Ecco quindi l’impegno del CFS di Sedico, diventato realtà grazie al supporto di numerose realtà.

Il convitto è situato in centro a Sedico, a pochi passi dal C.F.S. La sorveglianza degli studenti sarà garantita dalla cooperativa Portaperta di Feltre che già gestisce da anni servizi diurni e residenziali per minori.

Leggi l’articolo apparso su NewsInQuota

Di seguito riportiamo il servizio andato in onda su Telebelluno

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Corso per operatore di Harvester e Forwarder

Stiamo raccogliendo le iscrizioni per il primo corso per operatori di Harvester e Forwarder.

Il corso, organizzato dal Consorzio Cifort intende dare una formazione sull’uso in sicurezza di questi macchinari che in questi ultimi

anni stanno prendendo piede tra le aziende boschive. I docenti saranno Giorgio e Michele Sambugaro, istruttori forestali e

conosciuti al pubblico per aver partecipato alla trasmissione di DMax Undercut: l’oro di legno

Attenzione: i posti sono limitati – Le iscrizioni devono pervenire entro il 31 maggio

25 maggio 2023

Edilizia, Ance e sindacati siglano il nuovo contratto provinciale

Entrerà in vigore a partire dal 1° giugno. Le modifiche più rilevanti riguardano la reintroduzione dell’elemento variabile della

retribuzione, con espresso riconoscimento anche per l’anno 2022 la previsione per il 2025 di un ulteriore “premio di fedeltà”

Leggi l’articolo completo su L’Amico del Popolo

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Telebelluno Notizie TG – 28 gennaio 2023

Lo psichiatra Crepet a Belluno per i 70 anni del CFS

 

Antenna 3 News – 11 gennaio 2023

GIOVANI E FORMAZIONE, PAOLO CREPET DIALOGA SUL VALORE DEL “SAPER FARE” 

Formazione e sicurezza. Sono i capisaldi su cui da 70 anni fonda le sue radici la scuola Edile di Sedico; l’anniversario di istituzione del centro professionale l’occasione per una riflessione a tutto campo sulla formazione del saper fare. Una media di oltre 120 studenti, una fucina di nuove leve per il comparto dell’edilizia e non solo per le imprese della provincia. Formazione professionale e sicurezza i capisaldi della scuola edile di Belluno che taglia il nastro dei suoi primi 70 anni di attività. 3 anni per ottenere l’attestato professionale, 4 per il diploma: percorsi di formazione duale che prevedono l’alternanza scuola lavoro con un’attenzione estrema all’educazione alla sicurezza dei giovani.Una scuola che offre ai ragazzi la possibilità di essere avviati immediatamente alla professione edile. Certo, la formazione del saper fare, ha ancora poco appeal più tra i genitori che i giovani. Proprio all’importanza del saper fare è dedicato il primo di una serie di appuntamenti organizzati dalla Scuola edile che ha individuato nel professor Paolo Crepet, psichiatra e educatore; il professionista scelto per dialogare con le famiglie e i professori parlerà al Comunale di Belluno il prossimo 27 gennaio a partire dalle 20.30. –  (Servizio di Tiziana Bolognani)

 

Radiopiù – Notizia del Radiogiornale

Iniziate le celebrazioni dei 70 anni della Scuola Edile. Primo appuntamento da segnare in agenda: 27 gennaio 2023 al Teatro Comunale di Belluno con il prof. Paolo Crepet

I 70 ANNI DELLA SCUOLA EDILE DI SEDICO CON PROTAGONISTA CREPET

Sedico, 3 dicembre 2022

RE.MO.VE – RECUPERO MONTAGNA VENETA DOPO LA TEMPESTA VAIA

Ieri, 2 dicembre, nell’aula magna del C.F.S. si è svolto il convegno finale del progetto Re.Mo.Ve. (Recupero Montagna Veneta) promosso da Veneto Strade Spa in collaborazione con il C.F.S.  L’intervento, attivato dopo la “Tempesta vaia” del 2018, ha visto coinvolte più di 50 aziende edili che sono intervenute per garantire la messa in sicurezza delle strade del nostro territorio. Presenti all’incontro l’Assessore Regionale Gianpaolo Bottacin, la Consigliera Regionale Silvia Cestaro, il presidente della Provincia Roberto Padrin, il Direttore Generale di Veneto Strade Silvano Vernizzi, il Responsabile della Direzione Generale di Belluno Michele Artusato.

 

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FOTOVOLTAICO: INCONTRI GRATUITI DI INFORMAZIONE E SUPPORTO TECNICO

Il Centro per la Formazione e la Sicurezza prosegue nell’organizzazione degli incontri gratuiti, aperti a tutta la cittadinanza, di informazione e supporto tecnico sugli impianti fotovoltaici.
Dopo le serate di Sedico e Seren del Grappa, sono stati calendarizzati altri ancontri a Feltre, Agordo e Borgo Valbelluna e Val di Zoldo.
l’obiettivo delle serate è di dare delle informazioni sia per chi ha intenzione di installare un impianto fotovoltaico, sia per chi lo già e vuole capire come sfruttare al massimo il proprio investimento.
L’incontro sarà tenuto da Antonio Bortoluzzi ingegnere elettronico docente al CFS, esperto in building automation e risparmio energetico.

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BANDO DI CONCORSO PER L’ASSEGNAZIONE DI 5 BORSE DI STUDIO A STUDENTI UNIVERSITARI

Il Centro per la Formazione e la Sicurezza rende noto che la Cassa Edile di Belluno ha istituito un concorso per l’assegnazione di 5 borse di studio riservate a studenti universitari figli di lavoratori edili per l’Anno Accademico 2022/2023.

Scarica qui laDOMANDA DI AMMISSIONE BORSE DI STUDIO 2023-1

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CONCLUSIONE DEL PROGETTO SULLA REALTA’ AUMENTATA ATTRAVERSO I VISORI

Al CFS di Sedico il percorso sulla realtà aumentata attraverso i visori Meta Il progetto è stato finanziato da #ErasmusPlus con capofila Confindustria Veneto Siav

Crane 4.0 ha l’obiettivo di aggiornare e riqualificare la forza lavoro europea nel settore delle costruzioni con nuove competenze, al fine di soddisfare la domanda del mercato del lavoro per i requisiti dell’Industria 4.0. Questo progetto sviluppa percorsi formativi e metodi innovativi per l’insegnamento, l’apprendimento e la valutazione dei risultati attraverso l’uso della Realtà Virtuale, supportando gli educatori e gli studenti nell’uso delle tecnologie digitali in modo creativo, collaborativo ed efficiente.

Intervista di Telebelluno

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Intervista andata in onda il 30 settembre negli studi di Radio Belluno

Si parla dell’evento di chiusura del progetto Erasmus+ di venerdì 7 ottobre.

Il Centro per la Formazione e la Sicurezza di Belluno è stato scelto come location per ospitare l’evento finale del progetto Crane 4.0, come luogo di attrazione per i giovani, desiderosi di intraprendere una nuova carriera nel settore delle costruzioni, e per operatori di gru mobili, interessati ad aggiornarsi e ad acquisire nuove competenze digitali.

Crane 4.0 ha l’obiettivo di aggiornare e riqualificare la forza lavoro europea nel settore delle costruzioni con nuove competenze, al fine di soddisfare la domanda del mercato del lavoro per i requisiti dell’Industria 4.0. Questo progetto sviluppa percorsi formativi e metodi innovativi per l’insegnamento, l’apprendimento e la valutazione dei risultati attraverso l’uso della Realtà Virtuale, supportando gli educatori e gli studenti nell’uso delle tecnologie digitali in modo creativo, collaborativo ed efficiente.

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01 aprile 2022

In uscita il nuovo numero di Edilnews – Il giornale on-line sul mondo dell’edilizia

E’ disponibile on-line il nuovo numero di Edilnews, il giornale on-line sul mondo dell’edilizia.

In questo numero

A colloquio con la Presidenza
Il nostro passato è il nostro futuro.
Intervista al Presidente Trestini e alla Vicepresidente Raghitta Eventi Partita la sfida per una nuova frontiera dell’edilizia
Congruità
Congruità nazionale e sistema della Casse Edili #lavororegolare – Sisma 2016
Osservatorio statistico
Mezzogiorno da record
Progetti internazionali
Progetto YES e Progetto EMECS
Formazione e Sicurezza
I progetti Formedil
Occhio all’amianto
Appuntamenti
Ediltrophy 2022: Lavorare bene, lavorare in sicurezza
Cassa Edile Awards 2022: Al via la 4° edizione

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